Categorie: Tutti - comunicazione - autismo - comportamento

da Angela Celestino mancano 9 mesi

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AUTISMO

I disturbi del neurosviluppo presentano una gamma eterogenea di problematiche, caratterizzate principalmente da deficit persistenti nella comunicazione e nell'interazione sociale, associati a comportamenti, interessi o attività ristretti e ripetitivi.

AUTISMO

Emettere suoni intensi, guardare altrove, lanciare oggetti, arrampicarsi, fuggire, urlare, mordere

COMPROMISSIONI IN DIVERSE AREE DELLO SVILUPPO

DSM - 5

CRITERIO A- B- C- D
Insieme eterogeneo di disturbi del neurosviluppo caratterizzati da deficit persistente nella comunicazione e nell'interazione sociale in molteplici contesti e da comportamenti, interessi o attività ristretti e ripetitivi. Chi viene colpito può presentare profili di funzionamento molto variabili in base alla presenza di altri disturbi (disabilità intellettiva, disturbi del linguaggio, disturbi di attenzione, sindromi genetiche).

Intolleranza ad alcuni indumenti specifici, fastidio alle luci e ai rumori intensi, abilità fino-motorie scarse, selettività nel cibo,

AUTISMO

DISTURBI ASSOCIATI

EPILESSIE 30-40%
DISABILITA' INTELLETTIVA 60%

COMPORTAMENTI PROBLEMA

è un comportamento “aggressivo” verso sé stessi o gli altri, come sbattere la testa, mordere, strappare i capelli, sputare, urlare, avere incessanti stereotipie, l’isolamento sociale.
Il comportamento problema nell’autismo ha sempre una funzione e potrebbero esserci diverse ragioni per le quali viene emesso. Queste possono includere difficoltà di comprensione, difficoltà nell’elaborazione delle informazioni, una mancanza di strutturazione della giornata, iper-sensorialità, un cambiamento nella routine, la transizione tra le attività o un dolore o un disagio fisico o mentale.

COMPORTAMENTI OSSERVABILI

un deficit di immaginazione, ovvero un repertorio ristretto di attività ed interessi e comportamenti ripetitivi e stereotipati.
un deficit nell’area della comunicazione sociale, che comprende il deficit nella comunicazione (sia linguaggio verbale che non verbale) e il deficit sociale (capacità di interagire socialmente con gli altri);

DISTURBO DEL NEUROSVILUPPO

FREQUENZA
4 VOLTE MAGGIORE NEI MASCHI
ICIDENZA
1 BAMBINO OGNI 77
ENTRO I PRIMI 3 ANNI DI VITA