da tommaso scaglioni mancano 5 anni
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MERCURIO
Mercurio è il più piccolo dei pianeti ed è anche il piu vicino al sole ; è poco più grande della Luna ,la sua orbita è un ellisse più eccentrica di quella degli altri pianeti.La superficie di Mercurio è caratterizzata da una forte escursione termica ,con temperature di 425°C sulla fascia rivolta al sole e di -175°C su quella opposta . Il suo moto di rotazione di 59 giorni,ogni punto della superficie del pianeta è esposto ai raggi solari
ininterrottamente per 176 giorni ,mentre per altri 176 rimane al buio.
VENERE
Venere è il pianeta è più vicino alla Terra ed è anche il più simile per dimensioni e densità .Venere è ricoperto da fitte nubi di acido solforico che riflettono la luce solare che rendono il pianeta molto luminoso.Le piogge corrosive prodotte dalle nubi acide e una temperatura superficiale di quasi 500°ç fanno di Venere un pianeta del tutto inospitale.
MARTE
Le sue dimensioni sono circa la metà di quelle della terra e la sa atmosfera è sottilissia ,composta da anidide carbonica con tracce di vapore acqueo . Marte è un pianta roccioso : gran parte della sua superfice è costituita da rocce contenente composti ossidati del ferro,che gli conferiscono il caratteristico colore rosso
Nel corso del seicento si sono verificati importanti cambiamenti ,sia nell' ambito delle conoscenze, sia in quello degli equilibri internazionali.
Nell'ambito delle conoscenze Newton e Galilei elaborarono un metodo sperimentale, basato sulla ricerca e sulla costante verifica dei dati acquisiti. Inoltre si afferma la teoria eliocentrica. Mentre di tipo geografico, venne scoperta l'America e inizia l' esplorazione di mondi nuovi e lontani; inoltre , lo sfruttamento di queste terre modifica la realtà economica dell' europa. Infatti le rotte commerciali si spostano nell'oceano Atlantico mentre il mare mediterraneo perde per sempre la propria centralità. L'arte barocca ha come diffusione centrale la città di Roma. Essa infatti è l'espressione più diretta della chiesa cattolica nell'età delle Controriforme e ne delle propagande i precetti di fede minacciati dalla diffusione del protestantesimo. Per questo motivo l'arte
barocca è spettacolare dinamica e teatrale , infatti deve impressionare gli spettatori con l'immaginazione , deve impressionare i fedeli producendo stupore ed emozione
Uno dei problemi per capire come era fatto il nostro globo dall'esterno era disegnarlo per questo motivo i cartografi hanno messo nel tempo delle procedure geometriche chiamate proiezioni cartografiche ; vi sono diverse proiezioni, ad esempio la proiezione di Mercatore nel XVI riproduce la Terra come se fosse avvolta da un enorme cilindro di carta tangente all'altezza dell'equatore e, i continenti proiettassero i propri contorno sul foglio .Questa proiezione riesce a mostrare tutto il pianeta su un ' unica mappa ed è una dei metodi di rappresentazione più usati e quello a cui forse siamo più abituati ;tuttavia distorce la forma e le dimensioni delle terre emerse e dei mari in modo tanto più evidente quanto più ci si allontana dall'equatore. Le conseguenze più evidenti sono che alcune terre sembrano molto più grandi nella realtà :la Groillandia , per esempio ,appare di dimensioni simili a quella dell'Africa
,mentre nella realtà è quasi 15 volte più piccola . Questo tipo ti proiezione ,proprio in virtù del suo metodo di costruzione , è definita cilindrica e su di essa paralleli e meridiani appaiono come linee rette perpendicolari fra loro. Mentre la proiezione conica si ottiene immaginando di proiettare una parte della superficie terrestre sulla faccia interna della superficie laterale un cono appoggiato sopra. In questo modo la maggior parte delle terre emerse mantiene le forme reali e si rispettano le proiezioni tra le estensioni delle superfici ; i meridiani appaiono come linee rette convergenti verso il vortice dell'immaginario cono e i paralleli hanno la forma di archi di circonferenza il cui centro sta nel vertice del cono stesso
LA MUSICA COSMICA EBBE QUALE PRIMISSIMO TEORICO IL FILOSOFO GRECO PITAGORA CHE ASSOCIO LA VELOCITA DI ROTAZIONE DEI PIANETI DEL SISTEMA SOLARE L'ALTEZZA DI UNA PARTICOLARE NOTA .LE SUE CONCEZIONI VENNERO PIU TARDI RIPRESE E APPROFONDITE DA KEPLERO CHE ABBINO A CIASCUN PIANETA UNA MELODIA . I MUSICISTI ANTICIPATORI DELLA SPACE MUSIC INCLUDONO UNA MUSICA LEGGERA VAGAMENTE ISPIRATA AL COSMO,MENTRE I PRIMI ESPLORATORI DELLA SPACE MUSIC INCLUDONO ANCHE FORMAZIONI ROCK .IL PRIMO STILE RICONOSCIUTO COME COSMICO E IL KRAUTROCK , CHE SI AFFERMO IN GERMANIA DURANTE GLI ANNI SETTANTA ED EBBE FRA I SUOI AUTORI KLAUS SCHULZE E TANGERINE DREAM. PER SPACE MUSIC O MUSICA COSMICA SI INTENDE UN VASTO SOTTOGENERE DELLA MUSICA D' ATMOSFERA CHE RIEVOCA LO SPAZIO; VIENE REALIZZATA CON STRUMENTI ELETTRONICI QUALI I SINTETIZZATORI. SEMPRE NELLO STESSO DECENNIO SI AFFERMO L' AMBINT MUSIC DI BRIAN ENO ,CHE PUBBLICO NEL 1983 APOLLO UN ALBUM ISPIRATO ALLO SPAZIO E CONSIDERATO UN CLASSICO DELLA MUSICA D' ATMOSFERA, LA MUSICA AMBIENTALE E UN GENERE MUSICALE DOVE IL TONO E L'ATMOSFERA PRENDONO PIU IMPORTANZA DEL RITMO E DELLA STRUTTURA .E GENERALMENTE IDENTIFICATA COME UN GENERE MUSICALE CARATTERIZZATO DA SUONI AMPIAMENTE ATMOSFERICI E NATURALI
Nel XVI secolo la scienza era considerata un aspetto della filosofia e Aristotele ,il grande filosofo greco del IV secolo a.C. ,costituiva la massima autorità in campo scientifico .Ancora agli inizi del 600 nessuno poteva mettere in dubbio ciò che egli aveva affermato .Le idee Aristoteliche sull'universo erano state riprese nel II secolo d.C. dal filosofo Tolomeo . Secondo la teoria aristotelico-tolemaica , l' universo era racchiuso in una sfera di materiale trasparente (la volta celeste)d'erano incastrate le stelle . Al centro dell' universo era la Terra immobile . Tutt' intorno ad essa ruotavano ,con perfetti movimenti circolari la luna ,il Sole e i pianeti,che non cadevano nello spazio perchè erano "fissati"in 7 sfere rotanti , i cosidetti sette celi.Le università medievali e la chiesa avevano fatto propria la teoria aristotelico -tolemaica ,che la bibbia sembrava confermare .Tuttavia , nel corso del 500 ,lo scienziato polacco Copernico presento una nuova teora astronomica detta copernicana o eliocentrica ,secondo la quale è la terra che gira intorno al sole e non viceversa . All'inizio del secolo successivo la teoria copernicana venne confermata dall astronomo tedesco keplero . Questi scopri inoltre, che i movimenti dei pianeti intorno al sole sono ellittici e non circolari come fino ad allora si era creduto:il moto circolare si considerava perfetto e, secondo le idee del tempo , la perfezione era la caratteristica dei corpi celesti. Tuttavia, nonostante la lentezza della diffusione e il perdurare di vecchie conoscenze, gli storici hanno potuto parlare di una "rivoluzione scientifica", iniziata nel corso del Cinque-Seicento. Si stava infatti trasformando radicalmente la visione del mondo con la Terra al suo centro, cosi come era stata immaginata per tutta l'Età antica e il Medioevo. Inoltre lo studio della natura cominciava a staccarsi dalla filosofia, alla quale era stato da sempre legato,e si avviava lentamente a diventare una scienza nuova ,con leggi proprie e propri metodi di indagine .Alla nascita della nuova scienza contribuì grandemente lo scienziato italiano Gallileo Gallilei matematico ,fisico e astronomo sommo
Il sistema solare è il complesso di tutti i corpi che orbitano attorno al sole. Ne fanno parte 8 pianeti (con i loro satelliti) : mercurio venere terra marte giove saturno urano nettuno , numerosi pianeti nani , asteroidi e comete il sole contiene il 99% della materia di tutto il sistema solare per questo motivo tutti gli altri corpi sono attratti da una forza gravitazionale.
I primi quattro pianeti piu vicini al sole sono chiamati pianeti rocciosi perchè presentano tutti e quattro una suprficie solida / rocciosa mentre i pianeti gassasosi detti anhe giganti o gioviani hanno grandi dimensioni e sono costituiti di gas sempre piu denso a mano a mano che si avvicina al centro dove si trova un nucleo liquido o solido . Ogni pianeta è suddiviso in tre strati nucleo mantello e crosta.
