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da marco deligia deligia mancano 8 anni

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Summer Break PNSD

Immaginare un ambiente di apprendimento innovativo che sostituisce l'aula tradizionale richiede una progettazione attentamente pianificata. Gli spazi devono essere organizzati e arredati pensando al lungo termine, con una suddivisione tra ciò che può essere realizzato immediatamente e ciò che può essere implementato in futuro.

Summer Break PNSD

Progettare uno spazio alternativo per la didattica

Il gruppo di lavoro, il dirigente, l’animatore digitale preparano e diffondono un regolamento di utilizzo dello spazio. Lo spazio può essere condiviso e utilizzato anche nei momenti di formazione dello staff e dei docenti.

progettato secondo aree diversificate

area 0 (accoglienza)
uno spazio “ neutro” come un atrio o un corridoio, utilizzabile da studenti e docenti per incontri informali, relax, ristoro o lavoro individuale
area 1 (collaborazione e condivisione)
spazio con attrezzature e arredi altamente flessibili e riconfigurabili, dove lavorare in piccoli o grandi gruppi, raccogliere e lanciare idee.
area 2 (creatività – esplorazione)
suddivisa in più sotto aree in spazi diversi o per configurazione separata di spazi comuni. Qui si trovano le strumentazioni e gli arredi destinati ad attività specialistiche, di laboratorio, di manipolazione, di costruzione e riconfigurazione di apprendimenti e manufatti.
area 3 (esposizione)
con spazio ampio, dove si presentano e condividono materiali di fronte a gruppi estesi, si discutono e dibattono idee e proposte,uno spazio per l’assemblea e la condivisione nella comunità più ampia di prodotti e elaborazioni . In questa area / funzione si trova anche uno spazio – mostra per i lavori degli studenti con pannelli mobili e espositori

Si pianificano gli strumenti e gli arredi da inserire nell’ambiente

pensando a lungo termine, progettando quali spazi possono essere allestiti subito e quali nei mesi / anni successivi

Si individua lo spazio da allestire

essere strutturabile in aree separate e modulari
disporre di una cubatura ampia, tale da poter ospitare più gruppi di alunni contemporaneamente;essere organizzato in modo da prevedere aperture prolungate, accesso per bambini e adulti, sorveglianza, per poter accogliere anche attività di formazione dei docenti
essere posto all’interno dell’edificio scolastico, ma con alcune caratteristiche di separatezza

Un ambiente di apprendimento alternativo all’aula tradizionale

Si tratta di far immaginare, progettare, descrivere uno spazio grande, a disposizione di tutta la scuola, dove le attività didattiche svolte siano centrate sullo studente che apprende, sul gruppo, sulla cooperazione, sul benessere e il comfort dell’individuo e del gruppo

Si procede alla strutturazione, riadattamento edilizio e arredo dell’ambiente

organizzando con cura colori, luci, percorsi e organizzazione dello spazio e degli elementi che lo compongono. Gli acquisti e le attrezzature vengono collocate nello spazio, curando al massimo la flessibilità, la fluidità dell’utilizzo, la modularità dei sotto spazi (vedi il design dell’aula)