excursus legislativo sull'inserimento e l'integrazione scolastica degli alunni con disabilità
C.M. n.8 del 06/03/2013
Provvedimento sui BES: Bisogni educativi speciali
L. 170/2010
Legge sui DSA grazie alla quale si comincia a parlare di inclusione: deve essere il contesto ad adeguarsi al soggetto
Legge Quadro
Legge 104/92 e succ. D.P.R. del 24/02/1994
Differenza tra deficit ed handicap:
art. 4 Accertamento dell'handicap; art. 5 Diritti della persona handicappata; art. 12 Diritto all'educazione e all'istruzione; art. 13 Integrazione scolastica; art. 14 Modalità di attuazione dell'integrazione; art. 15 Gruppi di lavoro per l'integrazione scolastica (G.L.I.S e G.L.I.P); art. 16 Valutazione del rendimento e prove d'esame
Nell'art. 12 si fa riferimento alla documentazione dell'alunno disabile: D.F.; P.D.F.; P.E.I.
Legislazione scolastica
04/01/88
Continuità educativa nel processo di integrazione degli alunni disabili
Ovvero nel passaggio da un ordine di scuola all'altro l'alunno disabile può essere seguito dal docente di sostegno del ciclo precedente (max 3 mesi)
Sentenza Corte Costit. n. 215/87
Anticostituzionalità dell'art. 28 della Legge n. 118/71
Attuata da C.M. 262/88 Iscrizione e frequenza nella scuola secondaria di II grado degli alunni disabili
L. 270/82
Estensione della figura dell'insegnante di sostegno nella scuola materna
L. 517/77
Abolizione delle classi differenziali; integrazione delle persone disabili nella scuola pubblica e inserimento del docente di sostegno nella scuola dell'obbligo
Documento Falcucci/1975
Introduzione di scuola a tempo pieno, aggiornamento degli insegnanti e del concetto di insegnante specializzato
Legge 118/71
Inserimento mutilati ed invalidi civili nella scuola dell'obbligo
art. 28 Ammettere i suddetti nelle classi normali salvo i casi di gravi deficienze
art. 27 Abbattimento barriere architettoniche e abbattimento trasporti pubblici
anni '60 Diffusione degli Istituti speciali e delle classi differenziali
Costituzione italiana 1948
art. 38 Tutti hanno diritto allo sviluppo della persona umana, anche gli inabili e i minorati
art. 3 Riconosce la diversità come risorsa da valorizzare
