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by by Vittoria Bertone 2 days ago

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Un viaggio dentro la Costituzione

L'unità didattica di apprendimento rappresenta un approccio metodologico innovativo nell'insegnamento, finalizzato ad arricchire le conoscenze e le abilità degli studenti. Questo percorso formativo interdisciplinare, guidato dai docenti, integra diverse metodologie didattiche per stimolare la cooperazione, la capacità di risolvere problemi e l'

Un viaggio dentro la Costituzione

La seconda fase prevede l'introduzione dell'argomento mediante la visione di una mappa concettuale (ALGOR) e definizione degli obiettivi

La terza fase prevede la focalizzazione dei punti fondamentali dell'argomento, mediante l'ausilio di un BOOK - CREATOR

La quinta ed ultima fase prevede la verifica delle conoscenze acquisite (KAHOOT) e delle riflessioni finali

La prima fase consiste nella spiegazione dei vari momenti in cui si sviluppa l'attività e nell'organizzazione della lezione

Lavori di gruppo e presentazioni condivise

Un viaggio dentro la Costituzione

L’UDA (Unità Didattica di Apprendimento) costituisce la base dell’apprendimento scolastico, ed è il cardine del nuovo approccio metodologico all’insegnamento. Con UDA si intende un complesso di attività, molto spesso transdisciplinari, unite da una tematica comune e affrontate (grazie ad una varietà di strumenti) in un lasso temporale più o meno dilatato.

Per unità didattica di apprendimento quindi si intende un percorso formativo interdisciplinare guidato dal docente attraverso diverse metodologie didattiche che punta a rendere protagonisti lo studente e lo sviluppo delle sue competenze. L’approccio dell’unità didattica di apprendimento è appunto pianificato con l’obiettivo di ampliare le conoscenze e le abilità dei ragazzi stimolandone la cooperazione, la capacità di “problem solving” e l’autonomia di lavoro nell’elaborazione e presentazione di un progetto, inserito in una macro-tematica stabilita a monte.

OBIETTIVI E FINALITA'

OBIETTIVI SPECIFICI E ABILITA'
-Significato del termine Costituzione – Significato di Costituzione votata, ottriata, rigida e flessibile, breve e lunga – Lo Statuto albertino e la Costituzione italiana – Il referendum istituzionale del 1946 e la nascita della Repubblica (il suffragio universale – l’ Assemblea costituente) – La struttura della Costituzione italiana – I principi fondamentali Art. 1-12 - Collaborare efficacemente con gli altri - Acquisire un linguaggio giuridico appropriato - Apprendere in modo autonomo e critico.
OBIETTIVO GENERALE
Costruire il senso di legalità e sviluppare un’etica della responsabilità. Conoscere il testo della Costituzione nella sua struttura e analizzare in modo critico alcune sue parti.

VERIFICA

La verifica è stata effettuata mediante la somministrazione di quiz interattivi opportunamente creati tramite KAHOOT

VALUTAZIONE

La valutazione dell’UDA consiste nell’osservazione e registrazione del processo di sviluppo formativo degli allievi sulla scorta dei risultati e anche di altri fattori quali impegno, interesse e partecipazione.

I prodotti e i processi verranno valutati sia in itinere, mediante rubriche collegate alle competenze chiave previste dall’UDA, che in fase finale, in cui il prodotto finito sarà presentato nelle attività di orientamento in entrata dell’istituto e in rete con altre scuole.


GLI STRUMETI DI VALUTAZIONE ADOTTATI SONO:
Griglia di valutazione individuale dello studente

Le griglie di valutazione sono strumenti utilizzati dai docenti per valutare in modo trasparente le prestazioni degli studenti rispetto a determinati criteri e obiettivi di apprendimento. Queste griglie possono essere utilizzate per valutare compiti, progetti, prove scritte, presentazioni orali o qualsiasi altra attività didattica.

Le griglie di valutazione adottate sono in genere costituite dai sottoelencati elementi:

Indicatori: Gli indicatori sono aspetti specifici delle prestazioni degli studenti che vengono valutati dai docenti. Possono essere indicatori di conoscenza, competenze, abilità o comportamenti che sono rilevanti per il compito o l'attività in questione. Gli indicatori forniscono una guida su cosa cercare o valutare quando si valutano le prestazioni degli studenti.

Descrittori: I descrittori sono descrizioni dettagliate dei diversi livelli di prestazione che gli studenti possono raggiungere rispetto agli indicatori specifici. Ogni descrittore è associato a uno o più livelli di prestazione e fornisce una spiegazione chiara di ciò che si può aspettare dagli studenti a ogni livello. Ad esempio, un descrittore potrebbe indicare cosa costituisce una prestazione eccezionale, adeguata, parziale o insufficiente rispetto a un determinato indicatore.

Livelli: I livelli rappresentano i diversi gradi di prestazione che gli studenti possono raggiungere rispetto agli indicatori e ai descrittori definiti nella griglia di valutazione. Di solito, i livelli sono organizzati su una scala ordinata, che può essere numerica, alfabetica o con termini descrittivi (ad esempio: eccellente, buono, sufficiente, insufficiente). Ogni livello corrisponde a un insieme specifico di competenze, conoscenze o abilità dimostrate dagli studenti.

Punteggi: I punteggi sono i valori numerici assegnati agli studenti in base alla loro prestazione su ciascun indicatore o criterio di valutazione. Questi punteggi possono essere assegnati in base a una scala prefissata, ad esempio da 1 a 5, da 0 a 100, o in qualsiasi altra scala appropriata per il contesto. I punteggi possono essere utilizzati per calcolare la valutazione complessiva degli studenti su una determinata attività o compito.

Rubrica di valutazione

Cos’è una rubrica di valutazione?

Sulla base dei risultati emersi, durante i diversi momenti della progettazione didattica, sarà formulato un giudizio sintetico attraverso l'ausilio di una rubrica di valutazione tenendo conto dei seguenti aspetti: 1. Padronanza dei contenuti; 2. Capacità di argomentazione ed esposizione orale; 3. Adeguatezza in riferimento alle richieste; 4. Coinvolgimento, collaborazione e partecipazione ai diversi momenti della progettazione didattica.

CRITERI DI VALUTAZIONE
Conoscenza dei contenuti, capacità di applicare concetti, lavoro di gruppo e partecipazione attiva.

AUTOVALUTAZIONE

A ciascun studente sarà presentata una griglia di autovalutazione, in riferimento al proprio stile di apprendimento. Trattasi di un'operazione metacognitiva che induce lo studente a riflettere in modo attivo sull'attività svolta, acquisire maggiore consapevolezza delle capacità possedute e del proprio modo di apprendere.

CONSIDERAZIONI FINALI

Mi sembra doveroso, a conclusione di questo viaggio, tirare le somme. Il percorso laboratoriale sulle TIC è stato fondamentale nell'acquisizione di competenze digitali preziose per la mia futura carriera professionale e formativo in quanto mi ha permesso di scoprire e sperimentare un nuovo modo di fare didattica. Se nelle scuole si facesse un uso adeguato e consapevole delle tecnologie sicuramente il processo di apprendimento dei discenti sarebbe decisamente migliore, in quanto gli stessi acquisirebbero in modo giocoso, differenti discipline, stimolando la loro curiosità e catturando la loro attenzione.

ELABORATO FINALE TIC Tecnologie Applicate alla Didattica TFA IX CICLO

Corsista Vittoria Bertone
Prof. Massimiliano Lo Iacono

STRATEGIE E METODOLOGIE DIDATTICHE

Peer Education

Nell'educazione tra pari (in inglese peer education) una persona opportunamente formata (educatore paritario) intraprende attività formative con altre persone sue pari, cioè simili quanto a età, condizione lavorativa, genere sessuale, status, entroterra culturale o esperienze vissute.

Cooperative Learning

L'apprendimento cooperativo (AC) è una modalità di apprendimento che si basa sull'interazione all'interno di un gruppo di allievi che collaborano, al fine di raggiungere un obiettivo comune, attraverso un lavoro di approfondimento e di apprendimento che porterà alla costruzione di nuova conoscenza.

Brainstorming

Il brainstorming (lett. assalto mentale, in italiano reso con raccolta di idee o tempesta di cervelli) è una tecnica creativa di gruppo per far emergere idee volte alla risoluzione di un problema. Deriva direttamente dal metodo delle Quaestiones disputatae delle Università medievali. Il metodo iniziò a diffondersi nel 1957, grazie al libro Applied Imagination del dirigente pubblicitario Alex Faickney Osborn.

Lezione partecipata
Lezione frontale

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

Imparare ad imparare
Competenza sociale e civica
Competenza nella madrelingua
Competenza digitale
Competenza di base in diritto

TEMPI DI ATTUAZIONE

I tempi necessari al completamento dell'attività sono dettati dalle varie fasi in cui la stessa si compone:
FASE 5
FASE 4
FASE 3
FASE 2
FASE 1

STRUMENTI E RISORSE

Docenti della classe, alunni diplomati, genitori, tecnici
A) Libri di testo
B) LIM

C)Schede e materiale predisposti dal docente

AMBIENTI DI APPRENDIMENTO

Con l’espressione “ambiente di apprendimento” si intende un luogo fisico o virtuale o anche uno spazio mentale e culturale valutato come contesto di supporto all’apprendimento. L’insegnante si muove affinché l’apprendimento avvenga secondo le modalità attese e dove l’ambiente diventa quindi spazio d’azione necessario per stimolare e sostenere la costruzione di conoscenze, abilità, motivazioni e atteggiamenti. 

In tale spazio ci sono scambi tra allievi e oggetti del sapere e insegnanti, affinché possano essere raggiunti scopi e interessi comuni.

In tal senso, l’ambiente di apprendimento si riferisce al contesto in cui avviene il processo di acquisizione delle conoscenze e delle competenze. Questo ambiente può includere l'aula scolastica, la biblioteca, i laboratori scientifici, ma può anche estendersi alla casa dello studente, ai luoghi di lavoro o alle esperienze di apprendimento informale.

3. Piattaforma on-line
2. Laboratorio
1. Aula tradizionale

PREREQUISITI


Per prerequisiti si intende il livello di conoscenze, abilità e competenze già acquisito a conclusione della Scuola primaria e Secondaria di primo grado. Esso si pone in continuità con gli anni di istruzione precedenti ed è da ritenersi il punto di partenza per il percorso della Scuola secondaria di secondo grado.

Il prerequisito necessario a svolgere la lezione è: sommaria conoscenza delle vicende storiche che hanno portato all'emanazione della Carta Costituzionale; saper leggere e comprendere un testo; comprendere i Principi Fondamentali della Costituzione e i suoi valori di riferimento; conoscere il ruolo dei princìpi fondamentali della Costituzione all’interno della vita sociale; conoscere il testo della Costituzione nella sua struttura e analizzare in modo critico alcune sue parti.
Discipline coinvolte: Diritto

DESTINATARI

L'alunno Gabriele risulta integrato all'interno della classe, presentandosi collaborativo con i docenti, mostrando interesse verso le materie agrarie, instaurando rapporti positivi con i compagni.
La classe è composta da 14 alunni: 7 maschi e 7 femmine, di cui 5 alunni con disabilità.
L'unità di apprendimento è stata ideata e realizzata per la lasse 5E del Polo Tecnico Professionale "Righi - Boccioni - Fermi" di Reggio Calabria.