La retorica, nata in Grecia con i sofisti, si è sviluppata come arte del parlare e scrivere efficacemente. Nel corso del tempo, il suo significato si è evoluto, passando da una disciplina rigorosamente regolamentata a un uso iperbolico nel linguaggio moderno.
Nel Medioevo è una delle arti liberali (oltre alla grammatica e alla didattica)
Nasce in Grecia con i sofisti.
Nell'età classica rinascimentale e medievale è organizzata secondo un sistema di regole
Nell'uso moderno è inteso come iperbolico uso di scrivere e parlare.
Nella critica letteraria viene considerata come teoria dell'argomentazione e analisi delle realizzazioni lessicali, grammaticali e stilistiche dei testi.
Musica e Retorica nel Barocco
Gli Affetti
Pittura, scultura e musica entrano a far parte della retorica per creare empatia tra esecutore e spettatore
Vengono riproposti vecchi stili retorici
Athanascius Kircher
teorico e musicista; primo ad ipotizzare un raporto di corrispondenza tra gli affetti e le figure retoriche.
cONTRASTO
ABUPTIO
(Brusca interruzione)
CLIMAX
Teoria dei 4 umori
(Meravigli, odio, amore, desiderio, gioia e tristezza)