par caterina Santarpia Il y a 4 années
1591
Plus de détails
(1893-1984).
Dottrens è principalmente legata al cosiddetto metodo delle schede, che riprende parzialmente alcuni spunti per l'individualizzazione di Washburne.
FLESSIBILE
Si costruisce di volta in volta a seconda delle esigenze.
INDIVIDUALIZZATO
Basato su attività adeguate alle capacità e alle difficoltà reali degli allievi.
SFORZO PERSONALE
Lo sforzo personale degli alunni.
RIFLESSIONE CRITICA
Dai condizionamenti attraverso la riflessione critica.
VITA DELL'OGGI E DOMANI
All'alunno la vita dell'oggi, preparandolo a quella di domani.
(1884-1951).
SI BASA
SULL'INDIVIDUALIZZAZIONE DELL'INSEGNAMENTO
LIBERTA' DI TEMPO
LIBERTA' DI METODO
IL LAVORO LIBERO
LETTURA
CONTROLLO
ACCADEMIA SCOLASTICA
SERENITA'
SPONTANEITA'
LIBERTA'
Nasce a Gars, il 15 ottobre 1896.
CONSIGLIO COOPERATIVO
Il termine designa l'apprendimento come forma originaria di esplorazione generalizzata della realtà.
Ambiente sereno, affettuosa familiarità, partecipazione dell'insegnante, valorizzazione di ciascuno.
SCUOLA POPOLARE
APPROCCIO DI UN METODO DI RICERCA
SCAMBIO DI CORRISPONDENZA INTERSCOLASTICA
TIPOGRAFIA A SCUOLA
TATONNEMENT EXPERIMENTAL
La sua pedagogia innovativa da fastidio alla scuola ufficiale e decide di sperimentare i suoi metodi fuori dalla scuola pubblica.
(1873-1940). Secondo Claparede i processi mentali costituiscono delle funzioni grazie alle quali l'organismo conosce e si adatta alle necessità ambientali.
SOCIALI O ETICI
SPECIALI
INTELLETTUALI
LINGUISTICI
PERCETTIVI
TEST
METODO RINNOVATO
SISTEMA DELLE OPZIONI
Prevede un programma minimo comune a partire dal quale si apre un'ampia offerta di possibilità di studio.
SEZIONI PARALLELE
Grazie alla quali ogni scuola può offrire più indirizzi formativi agli alunni
CLASSI MOBILI
In virtù delle quali ogni alunno si sposta per ciascuna materia nella classe corrispondente al proprio livello
CLASSI PARALLELE
Formati da alunni di capacità omogenee
Educazione funzionale, a chi? al bambino che risponde alle esigenze della psiche.
Per Claparède i processi mentali sono funzioni con cui l'organismo conosce e si adatta all'ambiente.
INDIVIDUALITA'
SUCCESSIONE GENETICA
(1870-1952). Si dedica all'educazione infantile a partire dai principi della scienza medica e dell'educazione dei soggetti "diversamente abili" è animata dal desiderio di riscattare l'infanzia dalla trascuratezza e dall'incomprensione che la affliggono.
Maria Montessori ritiene che il bambino abbia difficoltà a governare l'accesso di stimoli che colpisce la sua mente assorbente. Pertanto l'educazione deve semplicemente fornire contesti di esperienza che permettono al fanciullo di dare un ordine a questi stimoli e di auto-dirigersi nel corso di una crescita libera.
Applica questi principi istituendo nel 1907, La Casa dei Bambini ambienti totalmente costruiti per la vita serena dei piccoli ospiti e per i loro apprendimento.
USO DI MATERIALI STUDIATI
Al centro del metodo montessoriano vi è l'uso di materiali scientificamente studiati per la crescita sensoriale e cognitiva: questi materiali rendono l'alunno capace di apprendere con ordine, riducendo l'intervento dell'insegnante, in quanto sono appositamente preparati per esercitare, attraverso i sensi e con gradualità, le competenze specifiche dei piccoli.
AMBIENTE ADATTO
Ambiente adatto allo sviluppo del bambino
SPAZI, A MISURA DEL BAMBINO
Spazi su misura dei bambini, in modo da non farli sentire a disagio e a non fargli sembrare che qualsiasi cosa che gli circonda sia più grande di lui.
(1871-1932). Portato dalla propria formazione medica a interessarsi all'educazione dei soggetti diversamente abili, critica la scuola tradizionale accusandola di non tener conto delle caratteristiche degli allievi.
DAL GENERALE AL PARTICOLARE
Il fanciullo deve cogliere i contenuti nella sua struttura complessiva. Es: il bambino vede la mamma nella sua totalità e non le particolarità.
Il gioco è molto importante perchè si ha l'inizio di una nuova conoscenza.
OGGETTIVO SOCIALE
Bisogni dell'individuo, Interessi dell'individuo, Adattamento dell'individuo all'ambiente naturale e sociale.
SOGGETTIVO PSICOLOGICO
Basato su esigenze primarie come: nutrirsi, riposarsi, ricrearsi.
Scuola di insegnamento speciale(scuola dell'eremitage), mettendo a disposizione anche la sua casa.
(1879-1938). Il quale coniuga il lavoro nella pubblica amministrazione con la ricerca e la divulgazione incessante dei più significativi esperimenti della "scuola attiva"
DIDATTICA VIVA
Concezione della didattica come forma di sapere che non può essere sviluppato in astratto, ma solo in riferimento a un'esperienza concreta e particolare di insegnamento.
EDUCAZIONE
RICERCA DI SOLUZIONI
Che si risolve nel concreto operare educativo.
ATTIVA
Resa possibile da un lavoro educativo sereno e costruttivo
(1875- 1944).
ATTUALISMO PEDAGOGICO
INSEGNAMENTO
L'insegnamento si risolve in " teoria in atto"
DIDATTICA
La didattica è un momento "interno" dell'educazione concretamente realizzata, arte del fare, a scuola si svolgeva nel medesimo momento.
PEDAGOGIA
La pedagogia si risolve nella filosofia.
L'istruzione è allo stesso tempo intellettuale e morale.
MAESTRO E SCOLARO
Nell'educazione maestro e scolaro sono uniti e immedesimati.
Il maestro era colui che in modo personale doveva risolvere i problemi degli alunni.
(1891-1937). Uno dei fondatori del partito comunista italiano.
PER GRAMSCI LA SCUOLA
DEVE IMPORRE
DISCIPLINA E SFORZO
DEVE STIMOLARE
LA PARTECIPAZIONE DEGLI ALLIEVI
DEVE ESSERE
LIBERA
(1818-1883), Secondo il quale la storia delle società è determinata da rapporti di produzione economica.
MAKARENKO
(1888-1939).
IL COLLETTIVO PEDAGOGICO
La comunità sociale, concepita come struttura accentrata, gerarchica e disciplinata, capace di orientare il processo educativo.
LAVORO
SCUOLA
PEDAGOGIA SOCIALE
Pedagogia Sociale, concezione secondo la quale l'opera educativa deve essere coerente con i valori sociali, esaltandola disponibilità dell'individuo a operare per il bene collettivo.
(1882- 1973).
SOSTIENE
EDUCAZIONE PLURALISTA
Trasmette i valori comuni filtrati attraverso le diverse comunità di pensiero e di fede.
UNA SCUOLA LIBERALE
Supera la distinzione tra scuola classica e scuola del lavoro.
UN EDUCAZIONE INTEGRALE
Prefigge:
-Lo sviluppo della vita dello spirito
-L'attenzione alla personalità
-La crescita unitaria dell'uomo
-La liberazione dell'intelligenza
SPIRITUALE
Valorizza tutte le dimensioni caratteristiche dell'individuo, compresa quella spirituale.
CIO' CHE CONTA E' LA VERITA'
Ciò che conta è la verità di cui l'educazione deve considerarsi un devoto "testimone"
I SETTI ERRORI DELL'EDUCAZIONE
I sette errori dell'educazione che derivano perlopiù dalle impostazioni laiche attiviste o marxiste.
CONVINZIONE CHE TUTTO POSSA ESSERE INSEGNATO
VOLONTARISMO
L'amore del volere per se stesso.
INTELLETUALISMO
All'educazione integrale della persona si è sovrapposta un'educazione specialistica.
SOCIOLOGISMO
La persona è concepita in funzione della società
PRAGMATISMO
L'azione è valutata per se stessa
FORMAZIONE DI FALSE IDEE RIGUARDO AL FINE
Al concetto dell'uomo come "persona" si è sostituito un concetto puramente materialistico.
DISCONOSCIMENTO DEI FINI
Si preoccupa solo del metodo e trascura il problema del fine.
PROMUOVONO
UN MODELLO PREVALENTEMENTE TOMISTICO
ATTIVITA' IN POTENZA
L' attività "in potenza" dell'alunno viene trasformata "in atto" dal maestro, nel rispetto dell'integrità della persona e del progetto divino nei suoi riguardi.
(1876-1942).
VIVERE IL VERO.
REALIZZAZIONE DELLA VOCAZIONE
IL PROGETTO DI DIO
Il progetto divino nei propri riguardi.
LE CIRCOSTANZE ESISTENZIALI
Le circostanze esistenziali del proprio vivere in un determinato luogo e in un determinato periodo temporale.
LA NATURA INDIVIDUALE
La natura individuale del proprio essere.
LA VERITA'
TECNICA
La tecnica, che è l'insieme delle abilità richieste agli alunni ed è al servizio della vita, non già la vita stessa.
SAPERE
Il sapere, che è l'insieme delle varie discipline.
SAGGEZZA
Saggezza, che è il linguaggio della verità eterne sulla vita.
(1859-1952).Propone una scuola caratterizzata da uno spirito democratico e dalla libera iniziativa da parte degli alunni.
Ne "il mio Credo Pedagogico" dewey sintetizza la sua concezione pedagogica in 5 punti fondamentali.
PROGRESSO
L'istruzione è fondamento del progresso sociale e politico.
INTERESSI
Gli interessi ispirano il metodo educativo del fanciullo con le sue attività.
VITA SOCIALE
Il fondamento dei programmi è la vita sociale del fanciullo.
ISTRUZIONE
L'istruzione è un processo sociale, quindi è inerente alla vita e non propedeutica a essa.
PARTECIPAZIONE
La partecipazione progressiva dell'individuo è un processo fondamentale per poterne apprendere i concetti.
Pone il bambino al "centro" dell'esperienza formativa, come protagonista "attivo" del proprio apprendimento.
SCUOLA LABORATORIO
DISTINGUE TRA
CONOSCENZA DEI SIMBOLI CULTURALI
lettura, scrittura, grammatica, calcolo etc...
CONOSCENZA AMBIENTE SOCIALE
storia e geografia
OCCUPAZIONI ATTIVE
Espressive o produttive
LUOGO DI ESPERIENZA
Un luogo di esperienza di progettazione attiva e di partecipazione democratica.
(1889-1968). Espoente della scuola attiva, applica a Winnetka l'idea di educazione progressiva
COOPERAZIONE
Cooperazione tra scuola e genitori.
AUTOVALUTAZIONE
TEMPI,SPAZI E MODALITA'
Tempi, spazi e modalità di apprendimento progressivi
PARTE DI SVILUPPO
Una parte di sviluppo, dove si promuove l'eccellenza.
PARTE MINIMA DI PROGRAMMA
Parte minima, formate da unità didattiche da svolgersi secondo percorsi individualizzati.
(1892-1959). Realizza nella piccola città di Dalton (Massachussets) una sperimentazione chiamata Piano Dalton.
PIANO DI LAVORO MENSILE
Piano di lavoro mensile, pattuito dal singolo alunno con l'insegnante.
CURRICOLI A MISURA DI CIASCUN ALUNNO
(1871- 1965). E' stato allievo e collaboratore di Dewey e condivide le idee proposte dal maestro.
L'alunno deve diventare il primo e unico attore del proprio apprendimento mediante la messa in opera di alcune attività.
Queste quattro fasi consentono all'alunno di apprendere attraverso il "fare": le materie scolastiche sono il mezzo per la realizzazione di questo fine.
GIUDIZIO SUL RISULTATO
PIANO FATTIVO DEL PROGETTO
IDEAZIONE PROGETTO